Fu Aristotele che per primo riconobbe chiaramente la peculiare abilità della mente umana di trasformare le esperienze sensoriali in astrazioni concettive. Poiché i percettori sensoriali del corpo umano sono il fondamento della nostra capacità di formare concetti, è vero il famoso detto di Aristotele che disse: Non c'è niente nella mente umana che non fosse stato prima percepito dai sensi - una dichiarazione che venne anche parafrasata secoli dopo da Francis Bacon e altri.

Per l'insegnante Montessori esperto, queste note serviranno ad arricchire le conoscenze professionali già acquisite; per i principianti, costituiranno una solida base per comprendere il metodo Montessori e per praticare i suoi principi e le sue tecniche nel ruolo di insegnante-assistente o di insegnante privato. 

Uno degli obiettivi fondamentali del materiale sensoriale della Montessori è proprio quello di utilizzare la curiosità e l'interesse naturali del bambino nell'esplorare l'ambiente circostante e quindi stimolarlo a sviluppare il pensiero astratto e l'intelligenza.  

Questo saggio è dedicato all'importanza dei materiali di sviluppo per l'educazione dei sensi e il ruolo fondamentale che essi hanno avuto nella formulazione stessa del metodo Montessori.  Si discute qui come tali materiali si avvalgono di alcune o di tutte le seguenti caratteristiche tipiche del metodo:

Controllo dell'Errore

Apprendimento Auto-Didattico

Isolamento delle Difficoltà

Apprendimento del Linguaggio

Educazione Attiva

Isolamento degli Stimoli

Attrazione Estetica

Scopo Indiretto

Sequenza e Ordine   

Lezioni Ritualistiche e Terapeutiche   

Periodi Sensitivi

Le informazioni fornite con queste note non sono da considerarsi un sostituto dell'istruzione dal vivo offerta da un corso formale di preparazione all'insegnamento con il metodo Montessori.

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